SCRIVERE IL TERRITORIO, SCRIVERE DI SE’
Maggio 12th - 17th, 2023
Maggio 12th - 17th, 2023
E così anche scrivere narrativa, manipolare le parole al fine di portarle a un livello più intimo di coscienza.
Il ritiro è pensato e costruito sul concetto della psicogeografia e del Flâneur, termine portato a massima conoscenza dal poeta Charles Baudelaire, il quale va a riferirsi al passeggiatore distratto che vaga per determinati luoghi, provando emozioni e pensieri nell’osservare il paesaggio che lo circonda.
Il ritiro si svilupperà in un’ area appositamente scelta, al fine di veicolare l’ispirazione dei partecipanti e permettere al luogo di diventare parte integrante del processo di apprendimento e scrittura, trasformandosi - con l’andare del tempo e dello spazio occupato dal docente e di coloro che durante quei giorni scriveranno / creeranno - in un luogo dell’anima e delle consapevolezza di ciò che si sta portando alla luce attraverso la scrittura e le storie.
Attraverso letture, discussioni e esercitazioni, il docente spiegherà come il territorio può incontrare i pensieri, le emozioni e persino l’anima di chi sta scrivendo e manipolarla al fine della creazione.
I partecipanti scopriranno luoghi del loro essere che forse non erano ancora venuti alla luce, e ne resteranno affascinati.
“Il ritiro si tiene in Italiano”
In un momento storico in cui per l’essere umano gli spostamenti sono diventati così semplici, il concetto di identità è una categoria che si espande costantemente, l’idea di appartenenza diventa sempre più ricca di implicazioni. Da dove vieni determina chi sei, cosa hai vissuto, come percepisci le cose e come ti esprimi. Dove sei andato aggiunge nuove sfumature e nuove prospettive, rivisitazioni. Come si riversa tutto ciò nelle storie che crei?
Durante il ritiro, che si svilupperà prevalentemente all'aperto e in location scelte, il docente esplorerà il ruolo che gioca la provenienza geografica e il territorio circostante nella produzione creativa. Non solo nel rapporto tra chi scrive e ciò che scrive, bensì anche all’interno dei mondi fittizi, ove il personaggio diventa prodotto del contesto culturale in cui è situato, come la predisposizione di una scena è il risultato, tra le altre cose, dell’ambientazione.
Scrivere narrativa è una questione di viscere, durante il ritiro, i partecipanti saranno portati a cercarsi attraverso il processo di scrittura, ripercorrendo una strada già battuta, talvolta dimenticata, in una sorta di gioco tra il dentro e il fuori di noi stessi.
Verranno presi in esame e analizzati testi di autori quali Cormac McCarthy, Walter Benjamin, Jack Kerouac, Giovanni Verga, Gesualdo Bufalino, Pierpaolo Pasolini, come anche autori contemporanei tra i quali Paolo Cognetti, Paolo Nori, Tommaso La Branca.
I partecipanti al workshop saranno coinvolti direttamente in esercizi e tecniche capaci di stimolare la creatività. Durante l’incontro verranno inoltre realizzate storie e racconti brevi che saranno poi lette e discusse insieme al docente. Saranno organizzate escursioni nel territorio circostante con il fine di trovare la dimensione giusta alla scrittura e alla ricerca del sé narrante.
Scrivi a lab.lebalene@gmail.com per avere maggiori informazioni e su come iscriverti. Il programma nel dettaglio verra’ fornito a chi dimostrera’ interesse a partecipare.
Il costo per l’intero ritiro, compreso di alloggio per cinque notti, colazione/brunch e cena (bevande escluse) è di 1.100 euro totali.
Il ritiro avrà una durata di cinque giorni e si svilupperà tra dal 12 al 17 maggio 2023, presso l’ Agriturismo AIA, Contrada Carignano Grande n. 52 Nardò, LE, Italy, 73048
“Il ritiro si tiene in Italiano”
Mattia Grigolo è scrittore, editor e giornalista freelance. Cresce a Milano e si trasferisce a Berlino nel 2013 dove inizia a insegnare scrittura creativa per expat italiani. Fonda l’hub creativo Le Balene Possono Volare e nel 2014 l’Ambasciata Italiana a Berlino, l’Istituto Italiano di Cultura e il Comites lo premiano come Italiano dell’Anno a Berlino.
Nel 2017, insieme a Mauro Mondello, reporter di guerra e Yale World Fellow 2020, fonda il magazine Yanez.
Nel 2021 fonda e dirige la rivista letteraria Eterna. Nello stesso anno esordisce con il libro La Raggia, edito da Pidgin Edizioni. A gennaio 2023 entra nei finalisti del Premio Letterario Zeno. A maggio del 2023 uscirà il suo secondo libro, una raccolta di racconti edita da Terrarossa Edizioni, e a ottobre 2023 Moscabianca Edizioni pubblicherà un suo romanzo.
Ha condotto laboratori di scrittura creativa e scritturoterapia, insieme alla psicoterapeuta Giulia Borriello - Presidentessa dell’Associazione per la Salute Mentale all’Esterno. Ha portato i suoi laboratori e seminari a Barcellona, Berlino, Lipsia, Amburgo, Francoforte, Heidelberg, Milano, Roma e Pescara.